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Ma cosa lega un’arancia con un nome inglese alla Sicilia? Anche se la coltivazione di questo agrume viene praticata con successo in tutto il mondo, le arance di Ribera, in provincia di Agrigento, sono l’unico agrume ad aver ottenuto il marchio D.O.P (Denominazione di Origine Protetta), perché grazie alle peculiarità del territorio nelle arance Washington Navel prodotte in quest’area si possono trovare delle caratteristiche uniche, che le contraddistinguono da quelle coltivate in tutti gli altri agrumeti.
Detto questo, andiamo a scoprire tutte le caratteristiche e le proprietà di queste arance!

Storia dell’arancia Washington Navel

La storia dell’arancia Washington Navel è piuttosto lunga e coinvolge diverse parti del mondo, apparentemente slegate fra loro, ma nelle prossime righe cercheremo di raccontarla e di collegare tutti i vari punti.
Già nell’Ottocento, lungo le vallate del fiume Verdura, nell’agrigentino, erano presenti diversi agrumeti le cui piante rigogliose e ricche producevano delle arance dalla buccia dorata, che sembravano quasi tanti piccoli soli, che si andavano ad incastonare in un panorama lussureggiante e incontaminato, caratterizzato dal clima mite tipico del sud Italia e dalla vicinanza del mare. Queste non sono altro che le arance di Ribera che anni dopo riceveranno il prestigioso marchio D.O.P., oltre ad essere protette dal Consorzio di Tutela delle Arance di Ribera D.O.P. Sicilia dal 1994, che ne garantisce l’originalità e le distingue da prodotti contraffatti, e che sono state anche tra i simboli della coltivazione degli agrumi all’Expo di Milano nel 2016, a confermare un’eccellenza riconosciuta a livello mondiale.
Fino a qui, la storia sembrerebbe piuttosto lineare, e anche molto simile a quella delle altre varietà di arance siciliane, ma c’è un’altra parte della storia, che però si sviluppa dall’altra parte del mondo, e precisamente in Brasile, a Salvador de Bahia. Qui, nel giardino di un monastero, su un albero di arancia Selecta nasce un singolo ramo che produce delle arance molto grandi e dolci, ma nessuno ci fa molto caso, del resto mutazioni genetiche come questa sono all’ordine del giorno in agricoltura. Questo fino a che un missionario che passava per il monastero ha notato questo ramo particolare, e ne ha mandati dei pezzi proprio a Washington, la capitale americana da cui questa varietà prende il nome. Qui, vari agronomi stanno studiando gli innesti delle piante da frutto, e proprio in questo modo riescono a far nascere una pianta che produce solo questo tipo di arancia, che si diffonde poi in tutto il mondo, e in particolare nel Riverside, in California, ad oggi l’unico distretto al mondo in grado di competere con la nostra Ribera.

Caratteristiche dell’arancia Washington Navel

Una storia del tutto particolare quella dell’arancia Washington Navel, che si sviluppa in due parti del mondo, anche se l’unica ad essere certificata D.O.P. è quella coltivata in Sicilia, nei dintorni di Agrigento. Altrettanto particolare è anche il suo aspetto, che si caratterizza dall’”ombelico” che compare nel polo opposto a quello del picciolo, e che in realtà altro non è che un frutto gemello, che però rimane all’interno della buccia senza mai svilupparsi, e dando in questo modo forma a quella protuberanza che somiglia tanto ad un ombelico.
La polpa interna a questo frutto è bionda, diversa da arance rosse come le arance tarocco, a tessitura fine, soda e senza semi, e si caratterizza per il sapore molto dolce, dove l’amaro è completamente assente. Anche la buccia ha un colore arancio molto brillante ed intenso, che a fine inverno può anche avere delle sfumature che tendono al rosso.

Forma e dimensione dell’arancia Washington Navel

Per quanto riguarda la forma e le dimensioni delle arance Washington Navel, si tratta di frutti dalla forma sferica o ellissoidale, che come abbiamo detto si caratterizza per la presenza dell’ombelico sul polo opposto a quello del picciolo, e si tratta di frutti piuttosto grandi rispetto alle altre varietà di arance siciliane, con un diametro di almeno 70 mm e un peso che va dai 300 g ai 500 g per ogni singolo frutto.

Coltivazione e periodo di raccolta dell’arancia Washington Navel

L’albero che produce le arance Washington Navel ben si adatta alle zone di clima temperato della Sicilia, dove anche i mesi invernali sono mitigati dal sole e dal mare. Tuttavia, questa pianta è in grado di resistere anche a temperature più basse, che però non sono adatte per il suo completo sviluppo. L’albero di arance Washington Navel inizia a germogliare all’inizio di marzo, e i suoi profumatissimi fiori bianchi sbocciano nella seconda metà di marzo, con una fioritura che termina i primi di maggio.
Tra le arance ombelicate, la Washington Navel viene raccolta all’incirca da novembre a marzo, mentre la sottovarietà Navellina matura ancora prima, e viene raccolta da ottobre a dicembre. Questa tipologia particolare di arancia, inoltre, si caratterizza da una buccia di colore variabile tra il giallo tenue e l’arancio intenso, a seconda del periodo di maturazione.

Utilizzi dell’arancia Washington Navel

Le arance Washington Navel possono essere conservate anche piuttosto a lungo, in un luogo fresco, asciutto e areato, in modo da poterne apprezzare le qualità e i benefici anche per diversi giorni. Grazie al loro sapore dolce le arance Washington Navel possono essere utilizzate in diversi modi in cucina, ma non solo: ad esempio, le scorze di arancia poste su un piattino sono un ottimo profumatore per gli ambienti della casa, e allo stesso modo se le si strofina su un tagliere, aiuteranno ad eliminarvi il cattivo odore.

Benefici dell’arancia Washington Navel

Quali sono, quindi, i benefici dell’arancia Washington Navel? Questo agrume, come tutte le arance di Sicilia, è ricchissimo di vitamina C, un’ottima alleata contro i malanni di stagione perché va a rinforzare il sistema immunitario messo a dura prova dalle rigide temperature invernali, ma migliorano anche il funzionamento sia del sistema circolatorio che di quello digerente, riducendo anche il colesterolo cattivo. Oltre alla vitamina C, le arance ne contengono anche molte altre, come la vitamina A, B1 o B2, che hanno proprietà antiossidanti, di aiuto alla digestione e di rinforzo dei vasi sanguigni.
Inoltre, queste arance possiedono anche delle altre sostanze organiche chiamate flavonoidi, che combattono i radicali liberi e prevengono l’ossidazione cellulare e l’invecchiamento. Quest’ultimo punto permette anche alle arance di essere molto utilizzate nell’ambito cosmetico, grazie al fatto che l’estratto dalla sua polpa può essere usato per ottenerne una maschera per il viso che aiuta a prevenire la formazione delle rughe, e allo stesso modo il succo di quest’arancia può venire usato come ingrediente di lozioni tonificanti, oltre ad essere mischiato con lo shampoo per nutrire i capelli e donar loro un aspetto più luminoso e sano.

Ricette con l’arancia Washington Navel

Come abbiamo detto, gli impieghi in cucina delle arance Washington Navel sono davvero tantissimi, e questo dolcissimo frutto può essere utilizzato sia per guarnire piatti dolci o salati, sia per creare deliziose bevande, e la sua scorza, pur essendo più sottile rispetto a quella di altre varietà di arance siciliane, può comunque essere candita e usata come guarnizione di dolci e altri piatti.
Uno degli utilizzi più popolari di questa varietà di arancia è per farne delle ottime marmellate, grazie al gusto molto dolce di questo frutto, che quindi va a creare una marmellata amata davvero da tutti, che si può utilizzare per una colazione o una merenda sana e nutriente se spalmata sul pane o sulle fette biscottate, ma anche per realizzare delle buonissime crostate, un dolce semplice, che proprio grazie alla sua semplicità riesce a entrare nel cuore di tutti permettendo di assaporare al meglio il gusto della marmellata di frutta con cui viene farcito.
Proprio grazie alla loro dolcissima polpa, le arance Washington Navel hanno un enorme impiego in pasticceria, dove sono tra gli ingredienti più pregiati per preparazioni come plumcake, sorbetti, gelatine, confetture e canditi, con cui i più creativi ai fornelli possono veramente sbizzarrirsi!
Ma l’arancia Washington Navel può avere diversi utilizzi anche in piatti salati, dove va a dare un valore aggiunto con il suo gusto dolce e crea contrasto con altri ingredienti. Ad esempio, è possibile aggiungerla ad un sugo con la salsiccia per condire la pasta, oppure creare dei condimenti agrodolci per piatti di carne e pesce, oppure ancora per creare delle gustosissime insalate invernali insieme ad altri ingredienti di stagione, come finocchi, olive, radicchio, cipolla, noci, melograno e moltissimi altri.

Bevande con l’arancia Washington Navel

Oltre ai vari utilizzi ai fornelli, è ottima l’arancia Navel da spremere, grazie alla sua polpa fine e dolce è anche adatta alla realizzazione di moltissime bevande, una delle più semplici e veloci da realizzare, che specialmente se bevute a colazione permettono di iniziare la giornata con la giusta carica di energia e facendo il pieno di nutrienti. Altrimenti, si può anche estrarre il succo dalla polpa di queste arance, e anch’esso rispecchia il gusto dolce della polpa, e può essere utilizzato sia per berlo al naturale, sia per incorporarlo in altre bibite, drink e cocktail, basterà lasciarsi trasportar dalla fantasia e dare pieno sfogo alla creatività!
Quindi, abbiamo visto come quest’arancia dalla storia particolare e dall’aspetto altrettanto caratteristico, nasconde una polpa dolcissima che si presta veramente a tantissimi utilizzi diversi, sia in cucina che nella cosmetica, o anche per dare un tocco di profumo alla propria casa grazie alla sua scorza, e abbiamo a nostra disposizione davvero tantissimi modi per apprezzarne le qualità e sfruttarne i numerosi benefici.

Domande e risposte frequenti sulle arance Washington Navel

Perché l’arancia Washington Navel si chiama così?

Il nome dell’arancia Washington Navel può sembrare strano per un frutto coltivato in Italia, ma in realtà questa varietà oltre che in Sicilia è stata ritrovata anche in Brasile, per poi essere innestata su altre piante proprio negli Stati Uniti, a Washington, da dove poi si è diffusa in tutto il mondo. Il termine navel invece significa ombelico, e sta ad indicare la protuberanza che questi frutti presentano sul polo opposto a quello del picciolo, che somiglia proprio a un ombelico e altro non è che un frutto gemello mai sviluppato, ma rimasto all’interno della buccia.

Dove si coltiva l’arancia Washington Navel?

L’arancia Washington Navel si coltiva a Ribera, in provincia di Agrigento, dove il clima mite e la vicinanza del mare hanno creato l’ambiente adatto alla crescita di questo albero da frutto. Inoltre, le arance coltivate in questa zona sono l’unico agrume ad aver ottenuto il marchio D.O.P., e sono state anche tra i simboli della coltivazione degli agrumi in Italia all’Expo di Milano del 2016.

Quando viene raccolta l’arancia Washington Navel?

L’arancia Washington Navel viene raccolta proprio durante l’inverno, con un periodo di raccolta che va all’incirca da novembre a marzo, anche se alcune varietà come la Navellina possono essere raccolte già ad ottobre. Inoltre, questa varietà ha anche un colore della buccia variabile a seconda del suo stato di maturazione, che va dal giallo tenue ad un arancio intenso nelle ultime fasi.

Che benefici ha l’arancia Washington Navel?

L’arancia Washington Navel è un’arancia bionda dalla polpa molto dolce, cosa che permette a tutti di apprezzare le sue qualità e beneficiare dei suoi effetti positivi sull’organismo. In particolare, come tutte le arance di Sicilia è molto ricca di vitamina C, che aiuta a rinforzare il sistema immunitario indebolito dal freddo, ma anche a migliorare le funzionalità dell’apparato circolatorio e digerente. Oltre a questo, sono presenti anche diverse altre vitamine che hanno diversi benefici, come le proprietà antiossidanti che combattono i radicali liberi e il rinforzo dei vasi sanguigni e il mantenimento dell’elasticità delle loro pareti. Inoltre, questa varietà di arance contiene anche delle sostanze organiche chiamate flavonoidi, che aiutano a prevenire l’invecchiamento e l’ossidazione cellulare, e grazie alle quali le arance di questa tipologia vengono anche impiegate nella cosmesi.